mercoledì 6 aprile 2011

Razzismo Dilagante

Come non scrivere dopo tutto quello che vediamo accadere in questi giorni? A leggere i commenti su internet o ad ascoltare le voci sugli autobus sembra di stare in un film di fantascienza. In un futuro profetico, circondato da una densa nebbia di smog, dove ogni individuo sembra un automa non dotato di idee proprie, troviamo un paese alla deriva che si spaccia per democratico, ma democratico non è; che si dice incline alle innovazioni e alla tecnologia, ma fa scappare all'estero le sue menti più brillanti; che crede nella giustizia, ma in tribunale ci vanno sempre gli stessi; e infine che si dichiara di ampie vedute, ma poi si crogiola nella sua stessa xenofobia.
Non vi farebbe paura se fosse il trailer di un film o la trama di un libro? A me molta.


Ieri sono arrivate voci di un ddl pensato per abolire la norma transitoria che vieta il ripristino di un partito fascista: dopo quello che l'Italia ha passato a causa del fascismo qualcuno pensa ancora che forse "si stava meglio quando si stava peggio" (per chi non lo sapesse, è una frase di B. Mussolini). Il collegamento che forse non tutti hanno fatto è che magari chi vuole abolire questa norma è proprio chi vorrebbe rifondare il suddetto partito.
Risultato: in Italia tornano i fascisti.
Badate bene, non sono tanto ingenua da credere che se ne siano realmente mai andati, ma mi piace sapere che non possano più vaneggiare liberamente in pubblico.
Ciò che non mi sorprende è che proprio dei senatori del PdL abbiano avuto la bella idea. Nelle menti di molti era passato ogni tanto il pensiero che FORSE i pidiellini non sono tanto democratici quanto dicono.Ora ne abbiamo la conferma.


Altro partito che mi preoccupa seriamente è la Lega, ma questa non è una novità: ogni giorno si apre la gara a chi dice la cavolata più grande e loro non mancano mai di aggiudicarsi il primo posto.
Le loro idee fortemente razziste sarebbero innocue e infondate se solo tutt'attorno non ci aggiungessero una buona dose di dozzinale patriottismo (di che nazione poi non si sa). Le loro interviste sono tutte uguali e non cambiano neanche in base alla domanda: "Libertà per la Padania" (nazione utopistica situata non si capisce bene dove), "ce l'ho duro", "federalismo", "gli stranieri ci rubano i posti di lavoro",...
Non importa di cosa stia parlando il giornalista, loro hanno ragione. Poi hanno una mascotte che dice tutto: il Trota. Davvero c'è gente che si fa ancora incantare da personaggi simili? Non ci credo, non ci voglio credere. Il loro partito si basa su ogni tipo di disuguaglianza, da quella politica a quella territoriale.
Successivamente agli sbarchi dei clandestini sulle coste di Lampedusa il Senatur, al secolo Umberto Bossi (orgogliosamente padre del già citato Trota) se n'è uscito con un'altra delle sue: "fora dai ball", ma come noi ben sappiamo era solo la riproduzione casuale delle frasi già salvate nel suo cervello ormai in cancrena. Poverino, non è colpa sua.

A proposito di quella bellissima isola si dovrebbe parlare di come sono stati trattati, non solo i lampedusani, ma anche i clandestini. Questi sono ragazzi giovani che scappano dal paese che amano solo per chiedere, momentaneamente, di restare da noi (annozero) e non i ladri e analfabeti che la Lega ci vuol far credere: la maggior parte di loro è ben istruita, laica e in certi casi anche laureata. Quello che forse non tutti sanno è che i suddetti rifugiati di guerra, nonostante i digiuni, la mancanza di acqua, i maltrattamenti subiti, hanno avuto anche il coraggio di appendere un lenzuolo sul quale c'era scritto "grazie Italia, grazie Lampedusa".

7 commenti:

  1. Stiamo precipitando giù. Speriamo di toccare presto il fondo e risalire perchè è palese che non si possa andare avanti così.. Ci troviamo in un paese che avrebbe grandi potenzialità, amputato e limitato da una classe politica di infami corrotti. Ma non può andare così per sempre, il cieco opportunismo dei "vecchi" sta diventando la tenaglia che uccide noi giovani e prima o poi qualcosa succederà.. Se saremo bravi a far sì che succeda :)

    Brava Lele, approvo ogni parola.. In particolare riferita alla Lega, partito per il quale nutro un odio che solitamente riservo sono alle zanzare in piena estate :D

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  2. Bell'articolo. Solo ci tengo a precisare almeno un paio di punti ma già so che tenderò a dilungarmi su alcune cose che mi sono particolarmente a cuore.

    " Si stava meglio quando si stava peggio "
    Non c'è alcuna prova che sia stata detta da Mussolini, è invece reale che sia una frase nata sotto la dittatura fascista o, comunque, poco dopo. Non va intesa, credo, come un voler a tutti i costi riportare il fascismo bensì come un campanello d'allarme. Qualcuno, chi lo dice, è evidentemente insofferente rispetto ad un cambiamento sociale, politico o economico che lo interessa più o meno direttamente. Che poi non si capisca quanto e cosa è stato fatto, di bene o male dal Fascismo è tutto un'altro discorso ma, è ovvio, l'ignoranza ha fatto più morti della bomba atomica.
    Non parliamo, poi, della Lega in quanto partito. Non va considerato nemmeno come partito politico in quanto, come tanti altri, ha cambiato bandiera, intenzioni, più volte seguendo sempre e solo la corrente sociale. Se davvero posso preoccuparmi per le temporanee idee di Mr. Ictus non è dato saperlo, non finchè diventeranno ovvie e chiare a tutti. Per ora è solo l'ennesimo Fini. Veniamo ora al punto saliente dell'articolo, parli di lampedusa, della problematica dei clandestini e della sedicente xenofobia che gli altri stati ci etichettano addosso come fosse una frase di rischio incollata su una boccetta di acido cloridrico,( dato che studi biologia, mi fa piacere mettere una citazione che son sicuro capirai )voglio infatti ricordare almeno due cose, dire a noi, Italiani, " Xenofobi " è come raccontare la favola degli americani tutti snelli e attivi, lontani dalle comode poltrone che almeno 8 ore al giorno li ospitano davanti alla TV. Mi spiego, l'ignoranza è spesso, troppo spesso, scambiata per qualcos'altro.

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  3. Chi si dice razzista, chi compie atti di vero e proprio razzismo non può e non deve essere considerato come Fascista. Sai bene come la penso al riguardo, Fascismo e Nazismo son due cose ben diverse, comunismo cubano e russo son ben lontane dal poter convivere. Le forme assolutistiche non possono convivere fra di loro, basta un punto di differenza nelle linee guida. In più, ci tengo a precisare che i veri stati che attuano una vera e propria xenofobia son ben altri, spagna, francia, grecia e chissà quanti altri, a parte la germania che, se non sbaglio, è piuttosto democratica, gli altri Staterelli, nostri compagni in quest'avventura chiamata Europa, sono composti e guidati da soggetti che chiamare " bastardi " è fin un complimento. Ma no, non sono parole al vento:
    Spagna: http://www.lisistrata.com/2005Saglimbenipolitica/031zapaterofastrage.htm
    Francia: http://www.tmnews.it/web/sezioni/news/PN_20110329_00296.shtml
    Grecia: http://www.loccidentale.it/node/103264

    E credimi, potrei andare avanti tutto il giorno ad elencare stati che hanno attuato norme ben più dure di quelle Italiane. Già solo l'australia, paese che viene in genere visto come " Paradiso in terra " richiede per chi vuole restare oltre il periodo da turista o, in generale, vivere la:
    Lavoro garantito
    Casa già in possesso del richiedente
    Un garante Australiano

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  4. e chissà quante altre cose che, al momento, sfuggono alla memoria. In generale, parlare di razzismo in italia è corretto fino ad un certo punto, finchè non si sfora nella generalizzazione, nella banalità ed in frasi fatte che non ti si addicono. Ciò che vorrei, banalmente, far capire è che non si può e non si deve credere che qui, nel nostro Paese, non siamo tutti così stronzi, non tutti mangiano pane ed ignoranza e, sopratutto, non tutti votano Lega o PDL.
    Ecco, credo d'aver finito. E con sommo dispiacere per aver dovuto riscrivere il tutto, probabilmente perdendo parte del discorso, ti saluto. Ora, non saprei se firmarmi o meno ma credo tu abbia già capito chi può aver scritto queste cose, in più nemmeno so come funzioni blogsport e... ti rassicurerò, son passato per caso. Buona continuazione e, ripeto: " Bell'articolo ", davvero. ;)

    PS: ho dovuto dividere tutto ed è uscito il nome, quindi pare ovvio chi io sia xD Buona giornata Lele ;)

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  5. il brutto di queste cose è che ogni tanto (quasi sempre) si deve banalizzare e ridurre...so benissimo come la pensi e, in effetti, avevo scritto un pezzo in cui aprivo una parentesi a proposito, ma si discostava troppo dall'immagine iniziale che avevo di questo articolo. le tue precisazioni, quindi, sono inevitabili. purtroppo tu (anzi, per fortuna) non hai letto o sentito le cose che ho sentito io, tu ti informi e hai delle idee motivate e per questo fai parte del 10% della popolazione italiana. :)
    comunque fantastici i commenti. non mi ricordavo scrivessi così bene, dovresti farlo più spesso!
    buona giornata a te!

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  6. Macchè lele, è già tanto se riesco a mettere vicino due parole a formare una frase di senso compiuto. Il resto è solo un'accozzaglia di informazioni raccimolate in giro. L'importante è che non ci si fermi alla prima impressione. Bisogna, dopotutto, ricordarsi che viviamo in un mondo ( non solo il nostro Paese ) nel quale l'informazione viene gestita da persone, non macchine. L'oggettività, spesso, è lasciata da parte preferendo l'emotività di un argomento che ci sta a cuore. Per questo dico che, in generale, è preferibile sentire entrambe le campane e poi, lentamente, con il tempo, valutare tutto e decidere quale delle fonti possa essere considerata " attendibile "... secondo il nostro punto di vista. Detto questo, mi dileguo ripetendomi: Continua a scrivere ;)

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